L’intervento affronta il problema della ricezione del pensiero di Kant in Spagna. Anche se sostanzialmente ignorato dalla cultura “ufficiale”, si può osservare una lenta penetrazione della filosofía critica nella cultura spagnola, che comunque ne rifiuterà constantemente i tratti essenziali. Dai semplici e vaghi accenni dei primi anni del XIX secolo si passa, lentamente, a trattazioni via via più approfondite, anche se non sempre scientificamente od obbiettivamente precise. Fino ad almeno il 1875 non si può parlare di un vero kantismo ispanico, anche se vi sono tracce di una, seppur generica, influenza in alcuni pensatori, che trassero dalle riflessioni kantiani alcuni spunti per l’elaborazione del proprio sistema filosófico.