I pupi siciliani: memoria, tradizione e innovazione di un patrimonio artistico e culturale

Móin-Móin Revista de Estudos sobre Teatro de Formas Animadas

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ISSN: 2595-0347
Editor Chefe: Prof. Dr. Paulo Balardim
Início Publicação: 15/06/2005
Periodicidade: Semestral
Área de Estudo: Linguística, Letras e Artes, Área de Estudo: Artes

I pupi siciliani: memoria, tradizione e innovazione di un patrimonio artistico e culturale

Ano: 2016 | Volume: 1 | Número: 15
Autores: Ignazio Buttitta
Autor Correspondente: Ignazio Buttitta | [email protected]

Palavras-chave: Pupi siciliani. Teatro Popolare. Patrimonio Artistico e Culturale.

Resumos Cadastrados

Resumo Italiano

L’opra dei pupi è il teatro tradizionale delle marionette in Sicilia. Per la sua importanza è specificità è stato riconosciuto dall’UNESCO quale “capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”. La sua forma tipica, caratterizzata da temi narrativi cavallereschi e da pupi armati, ha avuto origine nella prima metà dell’Ottocento differenziandosi in due distinte tradizioni: quella palermitana e quella catanese. Teatro tipicamente popolare dalle evidenti caratteristiche rituali, l’opra entra in crisi a metà del Novecento a causa delle trasformazioni socio-economiche e dell’affermarsi di nuove forme di intrattenimento (cinema, televisione). Conosce però una rifioritura, mostrando la capacità di riadattarsi a nuove tipologie di pubblico, grazie, essenzialmente, ad Antonio Pasqualino, che, nel 1975, fonda il Museo Internazionale delle Marionette, luogo dove tutt’oggi si proseguono iniziative di studio e di ricerca.